un piccolo riassunto….

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Sono andato a vedere da quanto tempo non scrivevo.. mamma mia!!! Era l’anno scorso .. ne è passato di tempo e ne abbiamo fatte di cose.

Una su tutte? Boh? Diciamo che la più carina è aver passato il Capodanno sulla neve. Per la prima volta vi siete messi gli sci e grazie al maestro siete anche riusciti a scendere da soli la vostra prima pista blu. Vi è piaciuto, ma su questo mamma e papà non hanno mai avuto dubbi. La neve e lo sci sono così, puoi sentirti distante da loro, puoi dire che non ti ha mai interessato, puoi dire che non ti piace, ma lo dici solo finché non provi, poi cambia tutto, poi ti rendi conto che sciare è bellissimo !!!! E così il Capodanno sulla neve.. si ma da novembre non è successo altro?

Non mi viene in mente molto evidentemente la nostra vita non è così emozionante, che abbiamo fatto? Siamo stati un giorno a Roma, tra le rovine dell’Antica Roma, scortati dal gladiatore Elia, e poi? non lo soooooo… vedete?! Forse non facciamo niente di emozionante, siamo una classica famiglia, eh si, mamma, papà, figlio maschio, figlia femmina.. nessuno di noi vegano, nessun omosessuale.. genitori sposati in chiesa… non abbiamo un cane, ci piacciono gli animali ma non li difendiamo a spada tratta… sapete una cosa? Tanto tempo fa si sarebbe parlato di noi come una bella famiglia, oggi si parlerebbe di noi come, anzi no, non si parla di noi perché non siamo quello che dicevo prima.. io spero solamente una cosa, che fra qualche anno non si parli né di noi né di altri.. che non ci siano differenze né in un verso né in un altro.. che sia semplice vivere senza beccarsi commenti e polemiche da chiunque.

Quello che doveva essere solo un post di aggiornamento a questo punto diventa un consiglio, un consiglio da papà. Ragazzi miei, non giudicate sempre male chi vi sta vicino, non pensate che chi vi stia vicino, essendo sicuramente diverso da voi (che Dio sia lodato per questo), non meriti una parola, un complimento, un birra e quattro chiacchiere insieme. Vivete la vostra vita, liberi, pensando che siamo tutti diversi e che il bello è proprio questo, perché dalle persone si impara, e se sono uguali a me non apprendo niente di nuovo.

Scrivo in questi giorni che in Italia non si parla altro di unioni civili, di Totti che si sfoga perché la palla è sua e vuole giocare,della finale di Sanremo, dei possibili attacchi dell’ISIS e dei vent’anni di Porta a Porta, ma anche dei 30 anni di Mila e Shiro e dell’ultimo film di Fabio de Luigi. Di inserire “petaloso” nel vocabolario della lingua italiana ma continuare a leggere strafalcioni che con la lingua italiana non hanno nulla a che fare. Ecco, questa è l’Italia di adesso. Spero che quando leggiate e comprendiate questa lettera, qualcosa in meglio sia cambiato…

un bacione… papà (che forse vi ha dato l’impressione di essere triste ma invece è semplicemente raggiante per avere la famiglia più bella del mondo)

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